7 Prodotti Artigianali Sardi Da Conoscere 0 Comments
La Sardegna è una terra che riesce ad affascinare grazie agli sfaccettati volti del territorio e della cultura millenaria. Far conoscere questi molteplici meravigliosi aspetti della terra sarda è quanto si prefigge il Gabbiano Azzurro Hotel & Suites, perché i propri ospiti durante il loro soggiorno in hotel, possano avere la possibilità di conoscere la Sardegna anche per mezzo del suo artigianato, che racconta la storia dell’isola attraverso le botteghe dove si crea con arte e passione.
Nel 1957 la Regione Autonoma della Sardegna ha istituito l'I.S.O.L.A (Istituto Sardo Organizzazione Lavoro Artigianale) per tutelare l’insieme di quell’arte popolare ricca di equilibrio e peculiarità che è l’artigianato sardo, desiderando raccontare la Sardegna, la sua magia e le sue tradizioni suo tramite.
- Ceramica Sarda: il passato della ceramica sarda inizia con i bellissimi esemplari di ceramica prenuragica e nuragica, e con i modelli che riportano al dominio romano. La ceramica artistica di oggi è il frutto del connubio tra cultura, storia, design e tecnologia, prodotti del territorio che hanno contribuito a portare nel mondo l’eleganza dell’artigianato sardo.
- Ferro: la lavorazione del ferro in Sardegna è un’arte millenaria testimoniata dai ritrovamenti dei bronzetti dell’età dei metalli che iniziò 5000 anni fa (3000 a.C.), grazie alle sue ricche risorse minerarie. Un’antica tradizione artigianale del ferro è quella dei coltelli sardi con lama pieghevole, i serramanici.
- Gioielli Sardi: i gioielli sardi sono di una bellezza molto particolare. In oro o argento, lavorati in filigrana, ornati di pietre e corallo: i gioielli sono parte importante dell’ abbigliamento tradizionale, hanno una storia, un po’ mito e un po’ verità.
- Intreccio - I Cesti Sardi: in Sardegna, terra ricca di piante acquatiche, l’artigianato dell’intreccio è molto sviluppato. Anche se ci sono ancora artigiani che realizzano stuoie e steccati, la cestineria, cioè la manifattura di cesti, corbule e canestri, è il prodotto più diffuso. Le abili mani delle donne sarde trasformano in cesti e contenitori le fibre di giunco, palma nana, asfodelo, canne, salice, mirto, lentischio, paglia e fieno.
- Legno: il legno è sempre stato materia prediletta nelle case dei sardi, usato nei mobili e negli utensili, ma anche negli strumenti musicali e nelle maschere per le cerimonie come le biseras dei Mamuthones. L’abilità artigiana dell’intaglio, soprattutto per le cassepanche, si sbizzarrisce tra motivi geometrici fiori, uccelli e anche il sole, spesso intarsiato al centro della facciata della cassapanca.
- Sughero: in Italia, i primi a usufruire ampiamente la corteccia esterna, che riveste il fusto e le radici della quercia da sughero, tipica del Mediterraneo furono i Sardi: proteggevano gli utensili dall'umidità, realizzavano panchetti e banchi e recipienti vari per l’uso quotidiano. Oggi la quercia da sughero in Sardegna è presente su un’area di 90 mila ettari.
- Tappeti Sardi a Nule: Nule è famosa per i tappeti fatti a mano in lana sarda, un paese dove tessere in modo artigianale, secondo l'antica tecnica che utilizza il telaio verticale, è l’arte.
Il "saper fare" degli artigiani sardi racconta di una genuina personalità derivata da una storia antica e che non solo ripropone un passato glorioso ma offre esecuzioni più moderne della tradizione sarda. Se volete quindi portare con voi un piccolo pezzo di Sardegna a casa, lasciate stare i sassi, la sabbia e conchiglie, che devono restare dove sono perché hanno un'importante utilità all'equilibrio naturale, ma dedicatevi invece alla scoperta dell'artigianato che, vi possiamo assicurare, vi conquisterà. Un mestiere tramandato dai padri e madri ai figli e figlie dove la cura e la passione firmano il forte legame che li lega alla loro meravigliosa isola.
“Si può apprendere un'arte solo nelle botteghe di coloro che con quella si guadagnano la vita.” (Samuel Butler)
--
di Daniela Toti
In foto: Atelier Anna Grindi a Tempio Pausania - produzione artigianale di abiti, bigiotteria e borse in esclusivo sughero sardo - foto di Laura Mor
Condividi i tuoi commenti con noi!