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Le 5 cascate Più Belle Della Sardegna

Dietro il paradiso del celebre mare sardo noto ai più, abbiamo sempre sostenuto da questo blog che ci sono meraviglie paesaggistiche, villaggi nuragici di grande interesse, massicci di roccia calcarea che modellano il passaggio di bellissime cascate. Qui ne sono state scelte 5, tra le più belle, da visitare durante le vacanze.

1. Cascata di Capo Nieddu

Una delle più spettacolari cascate, che finisce direttamente sul mare, si trova a Santa Caterina di Pittinuri, a 2:20 minuti di auto e 177 km dal Gabbiano Azzurro Hotel & Suites, sulla costa occidentale dell’isola. Qui, il Rio Salighes, si lancia direttamente a mare in un bellissimo tuffo. La stagione per vedere s’Istrampu de Capu Nieddu, questo il suo nome locale, è la primavera, quando le piogge invernali hanno ingrossato la portata d’acqua del rio. 

2. Cascate Lecorci e Lequarci

All’interno d’Ogliastra, vicino ad Ulassai, a circa 200 km e 2:30 minuti di auto dal Gabbiano Azzurro Hotel & Suites, che abbiamo conosciuto per aver dato i natali all’artista dei fili, Maria Lai, dalle alte vette calcaree dei Tacchi, originano incantevoli cascate. I Tacchi prendono il nome dalla forma appuntita, simile a tacchi di scarpa. Quelle di Lecorci che proseguono sino a valle andando ad unirsi, dopo 3 km, alle acque di Lequarci, le più alte della Sardegna, che sfiorano i 1.000 metri di altezza. Attorno c’è il villaggio megalitico di Seddorrulu (III millennio a.C.) e altri nuraghi. Uno scrigno di cultura e tradizioni.

3. Sa Spendula

Nella lingua sarda, Sa Spendula significa “la cascata”. A meno di 1 km da Villacidro nel Medio Campidano, a 256 km e circa 3 ore di macchina dal Gabbiano Azzurro Hotel & Suites, a differenza di altre ha un flusso perenne e per la sua bellezza ha ispirato anche il sonetto “La Spendula” di Gabriele D’Annunzio. Le acque del rio Coxinas, nell’area protetta dei Monti Mannu, fanno tre salti consecutivi per un’altezza complessiva di 60 metri di dislivello, la cascata forma tre piscine naturali. L’ultimo balzo, di circa 30 metri, si scaglia tonante su rocce granitiche per poi cadere in una gola sotto la guglia Campanas de Sisinni. 

4. Sa Stiddiosa

Più che cascata, è una “pioggerella”, uno sgocciolio fitto fitto. L’acqua, che proviene dal fiume Flumendosa, sgocciola placida da una sorgente carsica soprastante su una lunga parete levigata, ricoperta da piante idrofile, cioè impollinate tramite l'acqua, specialmente capelvenere, creando un verde magico. La pioggerella costante di gocce, termina in un laghetto d’acqua verde smeraldo dove d’estate si può cercare refrigerio facendo un bel bagno. Il suo nome in sardo significa letteralmente “gocciolante”, da is stiddius, l’effetto delle gocce d’acqua che cadono.  Si trova a Gadoni, a 195 km e quasi 3 ore di macchina dal Gabbiano Azzurro Hotel & Suites. 

5. Piscine Naturali di Bau MelaDelle Piscine Naturali di Bau Mela ne abbiamo già parlato nel nostro blog. Si trovano nell’alta Ogliastra, a 164 km, e un paio d’ore di macchina dal Gabbiano Azzurro Hotel & Suites. Anche qui, nelle giornate più calde, invita al ristoro e refrigerio nelle sue acque facendo un tuffo anche nel passato di una terra antica con tutta la sua autenticità selvaggia e incontaminata.

 

“…sotto fremono al vento ampi mirteti selvaggi e gli oleandri fluttuanti, verde plebe di nani; giù pei greti van l'acque della Spendula croscianti”. (Gabriele D’Annunzio) 

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di Daniela Toti

Photo di Tore Serra - Cascata di Capo Nieddu

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