10 Personaggi Con La Sardegna Nel Cuore 0 Comments
Sono nati in Sardegna, oppure la Sardegna l’hanno conosciuta successivamente. L’hanno comunque legata alla loro esistenza, facendola diventare importante parte della loro anima. Il mitico eroismo e saggezza di Eleonora e di Giolzia, i due Nobel di Grazia e Guglielmo, l’arte di Annarita, di Maria, di Pinuccio e di Enrico, l’obiettivo fotografico di Marianne e la splendida visione, poi realizzata, di Karim. Storie appassionanti di 10 personaggi con la Sardegna nel cuore.
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Annarita Serra: trasformare la plastica in opere d'arte - Annarita, l'artista sarda che trasforma i rifiuti di plastica in opere d'arte, crea le sue composizioni prendendo dal mare della Sardegna tutto ciò che restituisce alla spiaggia: monetine, tappi di plastica, tasti di PC, Cotton Fioc, capsule di caffè, bijoux rotti, coperchi di metallo, infradito africani, giochini rotti, gambe e braccia di bambole, macchinine…
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Eleonora D'Arborea - Storia e leggenda raccontano di una donna eccezionale: Eleonora, Giudicessa d’Arborea. Lungimirante precursore, anticipa lo stato di diritto con un codice civile e penale, la nuova “Carta de Logu” che, con i suoi 198 capitoli è considerata “il maggior monumento legislativo della Sardegna medievale”.
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Giolzia Principessa Guerriera - Tra storia e epopea, ecco l’affascinante storia di questa leggenda femminile della Sardegna: Giolzia, la Principessa Guerriera. Ancora giovane, fu mandata dalla famiglia in un paesino vicino al Monte Acuto e quella terra fu la sua nuova casa. Giolzia si occupò dei beni di famiglia, controllava le greggi nei pascoli, nella tosatura, consegnava la lana alle donne del paese che la filavano e la tessevano. Gestiva le finanze del regno adoperando le entrate per opere necessarie e di abbellimento. Guidò le sue truppe contro i galluresi e fece prigioniero il giudice Ubaldo di Gallura.
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L'autrice sarda Premio Nobel: Grazia Deledda - “Sono piccina piccina, sa, sono piccola anche in confronto delle donne sarde che sono piccolissime, ma sono ardita e coraggiosa come un gigante e non temo le battaglie intellettuali.” Una piccola ma immensa donna. A 55 anni, nel 1926 a Stoccolma, ricevette il Nobel per la letteratura, dove pronunciò un indimenticabile discorso di ringraziamento per il premio ricevuto.
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Guglielmo Marconi in Sardegna - Installando sul promontorio di Capo Figari un impianto radio orientato verso un impianto identico installato a Rocca di Papa sulla costa laziale, Guglielmo Marconi guidò l’esperimento di trasmissione, riuscendo a collegarsi con l’uguale apparecchiatura collocata sull’altra sponda del Tirreno.
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Maria Lai & l'arte dei fili - Voleva ricucire il mondo con l’arte tessuta dei suoi fili… un’immagine che riporta al filo di Arianna, a Penelope che filava, ma soprattutto alla magia delle Janas, le fate benevole del folklore sardo che passavano tempo a tessere il filo con un telaio d'oro nelle Domus de Janas…
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Marianne Sin Pfältzer: Galleria en-plain-air a Golfo Aranci - Non era Sarda ma elesse la Sardegna come sua seconda patria, dove trovò una propria dimensione. La sua scelta di un arcaico ed ancestrale rifugio. Una selezione delle sue fotografie più belle e significative, per lo più in bianco e nero, sono ora una mostra urbana permanente nel vecchio borgo di Golfo Aranci, che raccontano la storia della comunità di pescatori.
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Pinuccio Sciola: Scultore e Muralista Sardo - Parlare dello scultore e musicista Pinuccio Sciola è come raccontare una storia di magica meraviglia. Sciola, l’unico scultore che sia riuscito a far cantare le pietre, è stato un meraviglioso testimonial della Sardegna e della cultura sarda nel mondo. Dichiarava di essere nato da una pietra, dalla quale ha estratto il suo canto.
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Karim Aga Khan e La Costa Smeralda - Innamorato della bellezza della costa nord-orientale sarda, nel 1960 trasformò Monti di Mola ne “La Costa Smeralda”. Colse l’anima dell’Isola e con orgoglio la fece conoscere al mondo, sviluppandola turisticamente ideando lo stile proprio della Costa Smeralda con l'utilizzo dei materiali locali galluresi, come il granito e il legno.
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Enrico Mereu, Scultore Di Asinara - Incontaminazione, isolamento, le rare specie vegetali e animali, sono state la fonte di ispirazione dell’unico abitante dell’isola Asinara, Enrico Mereu, scultore del legno del mare. «In quasi 40 anni – dice - non ho mai tagliato un albero. Cammino tra le spiagge e utilizzo legni che arrivano dalla Sardegna, dalla Corsica o dalla Spagna». Afferma con orgoglio.
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di Daniela Toti
Photo Credit MARIANNE SIN-PFÄLTZER - Open Gallery in Golfo Aranci
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